Le candele giapponesi funzionano?

La scorsa settimana abbiamo introdotto le candele giapponesi, e abbiamo cercato di individuare brevemente che cosa siano e come si compongano. Prima di procedere con un livello di maggior dettaglio, e valutare insieme i principali pattern, vogliamo tuttavia fare chiarezza su una domanda non certo banale: le candele giapponesi funzionano?

Iniziamo con il sottolineare che gli analisti tecnici si affidano alle candele giapponesi perché in pochi istanti sono in grado di trasmettere una grande quantità di informazioni su ognuno dei propri modelli. A parità di periodo di trading, in un formato visivo di facile interpretazione, permettono infatti ai trader di confrontare il comportamento del prezzo dell’asset con una rapida occhiata al grafico.

Ogni candela può essere letta singolarmente o, in misura di maggiore utilità, come parte integrante di un “percorso” di sviluppo del prezzo, comunicando così il sentimento del mercato, e se (e in che misura) gli orsi o i tori hanno preso il controllo del mercato, e fino a che punto sono stati in grado di gestirlo.

Vuoi qualche esempio?

Il body di una lunga candela che non ha ombre, indica un cambiamento definitivo in questa lotta per il controllo del mercato tra tori e orsi, poiché emerge che il prezzo massimo e il prezzo minimo sono stati, in fondo, pari al prezzo di apertura e chiusura (o viceversa).

Di contro, una candela che ha una ombra molto lunga al di là del body indica una sessione più controversa, con uno sforzo da parte dei tori per spingere il prezzo più in alto, e che tale sforzo è stato respinto dalla pressione degli orsi. Alcuni modelli di candele sono poi diventati popolari tra i trader come segnali affidabili del comportamento futuro del mercato, anche se – come vedremo nelle fasi successive di questa guida – non si dovrebbe mai prendere una decisione di investimento basandosi solamente sull’analisi di una o più candele.

In questa serie di approfondimenti vogliamo proprio dedicarci a un’introduzione ad alcuni di questi segnali- modelli, che potrebbero offrire delle indicazioni valide per poter entrare in maniera profittevole nelle posizioni finanziarie.

La capacità di leggere e interpretare correttamente le candele giapponesi consente infatti al trader di diventare un vero e proprio strategist, tenendo conto dei comportamenti di altri trader e dei grandi operatori del mercato.

In altre parole, i modelli basati sulle candele giapponesi aiutano i trader a orientare le proprie strategie. Calibrare il proprio trading in seguito alle fluttuazioni e alle inversioni dei partecipanti più grandi e influenti del mercato, gli smart money, indicati proprio dall’analisi delle candele, può dunque contribuire a identificare e a partecipare a movimenti significativi dei prezzi!