Ormai ai tempi d’oggi uno dei settori che sta crescendo più di tutti è sicuramente quello del Trading. Se state dunque cercando di avere guadagni con il mondo del forex che semplice non è con tutta probabilità avete già sentito parlare più volte della coppia euro-dollaro, una delle più usate dai trader di tutta Europa, ma anche del mondo, per i propri investimenti online. Prima di iniziare bisogna sapere delle cose estremamente importanti che ora vedremo insieme.
Cambio euro dollaro
La coppia euro-dollaro, entrando nello specifico, rappresenta senza dubbio il valore di scambio tra queste due valute utilizzatissime negli scambi internazionali, ma coma va interpretato il proprio valore? Prendetevi un po’ di tempo libero che ora lo scopriremo insieme.
Nella coppia euro-dollaro, l’euro viene definito da tempo come la valuta standard mentre per quanto riguarda il dollaro è chiamato contatore o valuta quotata non fa differenza. Il tasso di cambio tra queste due importantissime valute sta ad indicare quante unità di una valuta quotata bisogna possedere per poter procedere all’acquisto di una valuta base, dunque in questa circostanza quanti dollari bisogna avere in proprio possesso per poter acquistare un euro.
Facendo un piccolo esempio se il tasso di cambio euro-dollaro risulta essere di 1.1 sta a significare in poche parole che bisogna avere 1,1 dollari per acquistare un euro e contrariamente che per avere 1.1 dollari vi basta un euro niente di cosi particolarmente complesso come può sembrare. Se il tasso di cambio euro dollaro dovesse aumentare, la moneta standard si apprezza perchè con il medesimo euro si potranno avere più dollari e di conseguenza il dollaro man mano si sta svalutando sempre più. Questa situazione tuttavia potrebbe subire e non pochi contraccolpi sul livello delle esportazioni per poter acquistare prodotti della zona euro. Sicuramente con il passare dei giorni, delle settimane e dei mesi gli equilibri raggiunti fino a questo momento inizieranno a cambiare, anche in maniera forzata, con un fortissimo deprezzamento della moneta standard-base.
Trading con il cambio euro dollaro
Svolgendo trading con la coppia dollaro in contemporanea acquistate euro per vendere dollari. Una valuta viene acquistata con una semplice operazione long al momento che la stessa possa apprezzarsi rispetto ad un’altra valuta e che dunque in successione sarà possibile vendere ad un costo ancora più alto rispetto a quello iniziale, avendo cosi più dollari con lo stesso euro.
Per chi ad oggi non ne avesse mai sentito parlare, la vera diversità trea il costo di acquisto di una valuta ed il costo di vendita viene definita con il nome di spread. Nel caso invece che la moneta standard, in questo caso come avrete intuito già da molto l’euro, possa deprezzarsi, la scelta più consona è sicuramente l’operazione chiamata short, cioè di vendita.
Ma il successo della coppia euro-dollari da cosa viene determinato alla fin dei conti? Facile, è determinato dal fatto che chi vive nella zona euro può reperire in tutta facilità tutte le notizie di mercato che vuole che vanno ad influenzare pesantemente il suo valore, ovvero:
- decisioni della BCE;
- dati occupazione/disoccupazione;
- PIL;
- inflazione/deflazione;
- decisioni dei governi.
Al tempo stesso comunque, grazie all’utilizzo del dollaro come moneta per svolgere qualsiasi transazione universale, è facilissimo ricevere anche info sull’andamento di valore del dollaro. Queste due caratteristiche vanno cosi ad implicare che il cross euro-dollaro è facilmente accessibile ad un numero altissimo di persone.
Il fatto che siamo davanti ad una delle coppie di valute più gettonate ad oggi, implica anche un’altissima liquidità che porta di conseguenza ad un mercato in continuo fermento e dunque anche ad oscillazioni numerose. Questo spesso e volentieri accade perché il tasso di cambio è determinato sopratutto dall’incontro fra domanda ed offerta di moneta e il numero altissimo di operazioni compiute con la coppia euro-dollaro portano a lungo andare a continui movimenti del tasso di cambio.
Queste caratteristiche, in pratica, vanno a rendere attuabili lo scalping: siamo di fronte ad una strategia ben congenita di forex che prevede non altro che l’apertura e chiusura di posizioni in un lasso di tempo brevissimo.
Scalping con il cambio euro-dollaro
Lo scalping si basa principalmente sul fatto che, nonostante c’è un trend ribassista o rialzista, nell’arco temporale del suo svolgersi ci sono diverse e costanti oscillazioni di senso contrario. Se si sfruttando le stesse si possono eventualmente avere dei piccoli guadagni per ogni operazione che si riesce a concludere.
In poche parole, prima di salutarci, bisogna evidenziare che chi svolge scalping cerca in ogni modo di distribuire il rischio legato al forex sulle differenti operazioni messe in atto e ad avere un saldo più che positivo al termine di ogni giornata.
Abbiamo terminato cari lettori. Queste da noi riportate fino a questo momento sono solo alcune delle implicazioni che il tasso di cambio-euro può riscontrare, avere, con l’esperienza man mano potrete tranquillamente delineare tutte le sfaccettature di tale rapporto. Speriamo di avervi dato una mano con il post odierno. Se avete dubbi o domande da farci non esitate a scriverci.