Come si investe oggi ai tempi in cui ci troviamo in obbligazioni? Sicuramente siamo davanti ad un qualcosa di non semplice sopratutto per chi nel settore è alle prime armi. Investire in obbligazioni richiede una certa esperienza e spesso si commettono errori che portano a perdere capitale vero. Con l’appuntamento odierno vi daremo qualche utile consiglio per evitare di perdere.
Indice
Come investire oggi in obbligazioni? Consigli utili
I rendimenti obbligazionari hanno deluso le aspettative di crescita con conseguenti critiche, ma per quanto concerne le obbligazioni restano senz’altro una classe di attivi importantissima per qualsiasi investitore esistente che ha intenzione di costruire un portafoglio remunerativo. Sia la direzione e il livello approssimativo dei vari rendimenti obbligazionari nel tempo sono strettamente legati ai tassi di crescita economica di lungo periodo, che spiegano filo e per segno perché ai tempi d’oggi i rendimenti obbligazionari restano stabilmente bassi. I vari miglioramenti del trand macroeconomico da qualche anno suggerisce una ripartenza della crescita del PIL nominale e, di conseguenza, dei rendimenti obbligazionari.
Però, lo chief investment officer di AXA Investment Management per il reditto fisso globale, Chris Iggo, ha voluto più volte mettere sugli attenti dalle attese di un rialzo massiccio di questi rendimenti. Ecco le sue parole:
“Secondo il consensus i rendimenti obbligazionari sono ‘troppo’ bassi e dovrebbero tendere verso l’alto, ma di quanto e grazie a quali fattori? Certo, le considerazioni di breve periodo sulla crescita globale sincronizzata, il potenziale stimolo fiscale negli Stati Uniti, la stretta programmata dalla Fed e l’aumento dell’inflazione primaria convergono nel suggerire un rialzo dei rendimenti. Tuttavia, se il trend di lungo periodo non porta a maggiori tassi di crescita nominale, l’ampiezza dell’incremento dei rendimenti sarà probabilmente limitata.”
Gli investitori, qualunque essi siano, in poche parole dovrebbero pensare piuttosto a ciò che i mercati obbligazionari possono mettere a disposizione ai tempi d’oggi, per prepararsi in questo modo a ciò che verrà domani nel miglior modo possibile:
“In pratica, detto in poche parole, come sempre la protezione del capitale, una fonte di reddito, opportunità di rendimento totale e diversificazione al posto delle promesse di una crescita trainata dalle azioni. Le obbligazioni possono essere le migliori amiche dell’investitore”
Senza tirarla troppo alla lunga, in sintesi, le regole da seguire sono :
Definire un livello di reddito realistico è di vitale importanza
Esistono tantissime strategie giuste per un investitore alla ricerca di reddito ma quella più consona dipenderà sopratutto dalla sua tolleranza al rischio, che andrà con il tempo a determinare il reddito massimo realisticamente raggiungibile e l’orizzonte di tempo desiderato.
Diversificare le fonti di rendimento è molto importante
Avere a disposizione un flusso diversificato di reddito potrebbe stare a significare, detto brevemente, di essere esposti a ogni genere di strumento dai titoli di Stato e le obbligazioni investment grade, passando per l’universo high yield fino ad arrivare ai mercati emergenti di tutto il mondo.
Prendere in considerazione la duration breve: fatelo!
Nel mondo del reddito fisso, un approccio di duration breve è in grado di ridurre notevolmente la sensibilità all’innalzamento dei tassi di interesse, ottimizzando al tempo stesso i rendimenti corretti per il rischio e la liquidità rispetto al mercato dei titoli con tutte le scadenze del caso.
Conoscere il proprio profilo di rischio/rendimento: parametro di vitale importanza
Un rendimento di gran lunga superiore può sicuramente essere intrigante per tutti, ma bisogna certamente essere sicuri al 100% di non assumere rischi troppo elevati in rapporto alla remunerazione che si otterrebbe. Nei mercati obbligazionari tutto questo sta a significare evitare assolutamente di allungare più del dovuto la duration in un contesto di tassi d’interesse in rialzo.
Evitare movimentazioni eccessive: consiglio
Un’altra cosa importantissima da non sottovalutare assolutamente è avere la flessibilità necessaria a sottoscrivere e liquidare tutti gli investimenti per cogliere le migliori opportunità in circolazione. Però, le compravendite costano e possono velocemente erodere i guadagni ottenuti fino a quel preciso momento.
Prestare attenzione al rischio valutario: ultimo ed utilissimo consiglio
Concludiamo dicendovi che qualsiasi investimento globale espone al rischio valutario. Le obbligazioni High yield e i fondi dei mercati emergenti, facendo un piccolo ma concreto esempio, sono di solito chiamati in dollari USA, ma le obbligazioni sottostanti che detengono possono essere emesse senza alcun problema in qualunque valuta esistente.
6 consigli riportati appositamente per voi. Seguiteli alla lettera e non sbaglierete! Se avete dei dubbi in merito scriveteci.