Con il trading si guadagna o è una truffa?

Con il trading si guadagna o è una truffa
Con il trading si guadagna o è una truffa

Chi non si è mai ritrovato davanti una pubblicità riguardante il trading online, scagli la prima pietra. Navigando sul web è sicuro che prima o dopo ci di ritroverà di fronte ad una pubblicità che invita ad investire nel trading online. Spesso viene presentata come un’occasione unica per generare fantastici profitti, altri broker più seri lo descrivono semplicemente come uno strumento che può portare a discreti guadagni. Quando questo accade si è portati a chiedersi: il trading è una truffa o si guadagna veramente?

Indice

Il trading: cos’è

Porsi domande sulla legittimità di questo strumento è lecito, anzi indispensabile, data l’elevata insistenza con cui viene proposto. Anche telefonicamente!
Per capire più a fondo se il trading è una truffa oppure è una reale opportunità di guadagno, bisogna capire di cosa si tratta il trading.

Fare trading significa essenzialmente scommettere in borsa attraverso un broker autorizzato che offre agli utenti la possibilità di aprire un account e di utilizzare i propri strumenti informatici per la compravendita dei titoli. Nella realtà pratica si possono aprire posizioni in compra o vendi e trarre un profitto (o perdere tutto) a seconda se la previsione è corretta o meno.
Il broker, ovvero il sito attraverso il quale operate in borsa, guadagna sempre un importo sulle vostre posizioni, che guadagniate o perdiate, è indifferente. Maggiori dettagli sul mondo del trading Forex li trovi su www.anee.it, un portale completo con notizie del mondo finanziario.

Il trading non è una truffa

Con il trading si guadagna o è una truffa

Di per se il trading attraverso un broker autorizzato non è una truffa.
E’ uno strumento legittimo attraverso il quale si può operare in campo finanziario, ma nasconde insidie e pericoli da tenere in considerazione.

Il rischio principale cui si incappa è la disinformazione. Molte pubblicità esaltano la semplicità con cui si può generare profitto, tralasciando la complessità che sta dietro a questo strumento. Di fatto creano orde di utenti disinformati ed incompetenti che tentano la sorte in borsa come se fosse un gratta e vinci. Spesso e volentieri questi utenti perdono fino all’ultimo euro che hanno depositato, lamentando la truffa e creando a loro volta disinformazione sull’argomento, scambiando ingenuità per frode.

Il problema del trading è quindi la disinformazione al riguardo, complice l’ingenuità degli utenti; gli operatori di borsa professionisti sono persone laureate, competenti e nemmeno loro hanno la certezza di chiudere la giornata in positivo, immaginiamo un utente medio senza alcuna conoscenza specifica dell’argomento. Il pericolo è di perdere ogni risparmio nel giro di qualche minuto.

Il trading truffa

Il trading di per se è dunque uno strumento lecito, su questo non c’è dubbio.
Ciò non toglie che esista una gran quantità di broker non autorizzati e di siti ingannevoli che non hanno nulla a che fare con il trading, ma complice la disinformazione degli utenti e la promessa di guadagni allettanti traggono in inganno sempre più persone, online.

Il web è un ottimo strumento, ma c’è da tenere sempre impresso nella mente che è lo specchio della nostra società, non un paradiso cibernetico. I disonesti si trovano anche online ed inventano trucchi di ogni tipo per estorcere denaro con i sistemi più ingegnosi.

Per evitare spiacevoli conseguenze è sempre bene accertarsi che il broker a cui si stanno affidando i nostri risparmi sia autorizzato e legittimo. Cercate informazioni sul sito stesso, oppure fate una ricerca google. Altri utenti potrebbero avere informazioni al riguardo.

Nel caso il sito di trading illustri recensioni di utenti facebook soddisfatti, attenzione: se è possibile cliccare sul profilo dell’utente che ha commentato ed essere reindirizzati sulla sua pagina personale, il commento è legittimo. Se cliccando sul nome facebook di una persona che ha commentato il sito di trading non accade nulla, in guardia: è un commento falso, creato per farvi aumentare la fiducia nei confronti del sito.

Solo un sito in mala fede necessita di inventarsi recensioni positive!

Fare trading in sicurezza

Per evitare le truffe e fare trading quanto più in sicurezza possibile, anzitutto è fondamentale informarsi sul broker.
Deve essere autorizzato, offrire la possibilità di aprire un conto gratuito con cui fare pratica e sopratutto informarsi prima.

Il trading è una materia complessa e non si può improvvisare. Non senza rimetterci i risparmi nel giro di un’ora.
Prima di cominciare ad investire soldi veri, fate molta pratica con i conti demo, che sono del tutto simili a quelli reali, ma vi permetteranno di mettere in pratica ciò che imparate.

Dovrete studiare, informarvi tramite i testi pubblicati dai professionisti ed iniziare a leggere quotidiani che parlano di borsa, per pensare seriamente di intraprendere la professione del broker.
Senza un adeguato studio preliminare e professionalizzante non si può aspirare ad essere broker e non è consigliabile svolgere questa attività.
Dopo una formazione adeguata ed un buon periodo durante il quale avete fatto pratica con un conto demo, potete investire un po’ di denaro nel trading e mettere a frutto le vostre competenze. Ricordate sempre di investire solo quello che potete permettervi di perdere, niente di più ed attenzione ai truffatori ed a coloro che offrono software miracolosi che generano profitti in automatico.
Se loro possedessero un sistema che fa guadagnare 1000€ al giorno, perchè dovrebbero infestare la rete di spam? 

Si può guadagnare con il trading?

Si, con il trading si può guadagnare veramente, anche cifre importanti. Per farlo però lo ripetiamo, è indispensabile conoscere il mercato e studiare l’argomento.